Spazio RAP – Riabilitazione Autismo in età Prescolare

In un edificio, realizzato nel 1968, un importante intervento di adeguamento alla sostenibilità per accogliere i bambini del Progetto NOAH – New Organization for Autism Healthcare, un progetto riabilitativo precoce per i bambini da 0-5 anni che presentano una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico. Protagonisti, insieme ai bambini, operatori con una formazione specifica impegnati sia nell’attività ambulatoriale, che coinvolge 108 bambini, sia in quella a Ciclo Diurno Continuo, dedicata a 24 bambini. Due percorsi con l’obiettivo di accompagnare il bambino e la sua famiglia dalla diagnosi all’intervento riabilitativo/abilitativo, senza interruzione o sospensione di cura e che prevedono il coinvolgimento sistematico dei genitori e degli operatori scolastici e per quanto riguarda l’edificio, tra gli altri interventi, pannelli solari per 100 kw per alimentare l’intero Polo di Bosisio Parini.

Un costo complessivo di 900.000,00 € di cui 450.000,00 € già raccolti.

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La diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico identifica un gruppo di disordini del neurosviluppo che presentano le seguenti caratteristiche: vengono generalmente riconosciuti entro i primi tre anni di età e tendono a perdurare lungo tutto il ciclo di vita; influenzano particolarmente comunicazione e interazione sociale della persona; compromettono il comportamento e gli interessi, che possono essere ristretti, ripetitivi, stereotipati; inducono una particolare sensibilità agli stimoli sensoriali. Una percentuale elevata della popolazione con questo disturbo presenta anche una condizione di disabilità intellettiva e/o riduzione o assenza di linguaggio verbale: è a questa specifica popolazione che ci rivolgiamo con i nostri servizi e i nostri progetti riabilitativi. Rispetto all’incidenza della diagnosi all’interno della popolazione, l’unico dato ufficiale di cui si dispone oggi è uno studio dell’Osservatorio Nazionale Autismo dell’Istituto Superiore di Sanità, che stima che 1 bambino su 77 (di età tra i 7 e i 9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi. Lo stesso osservatorio registra anche un aumento dell’identificazione del disturbo nella fascia 0-3 anni, che riflette un abbassamento dell’età alla prima diagnosi. Questi dati sottolineano la necessità di servizi competenti e capaci di migliorare l’organizzazione delle risorse per intervenire precocemente a favore dei piccoli pazienti e a supporto delle loro famiglie.